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L’Ascesa dei Creator vs. Influencer: TikTok e l’evoluzione del Marketing Digitale
Il mondo del marketing digitale ha subito una svolta epocale nel corso degli ultimi anni grazie all’avvento di TikTok. Nel 2020, questa app cinese ha fatto il suo ingresso nelle vite quotidiane di milioni di utenti dei social media, rivoluzionando il panorama dell’influencer marketing. Prima di TikTok, gli influencer si affidavano principalmente a Instagram per promuovere prodotti o servizi a nome di brand ben paganti. Instagram era noto per essere un terreno competitivo, dove emergere e accumulare seguaci richiedeva impegno e talento genuino.
Tuttavia, non possiamo ignorare il fatto che alcuni influencer abbiano anche acquistato seguaci artificiali. L’arrivo di TikTok, d’altra parte, ha cambiato le regole del gioco.
TikTok e la nascita degli “influencer di paese”
Nel 2020, il mondo era in preda alla pandemia globale, con persone costrette a rimanere a casa e spesso annoiate. TikTok ha saputo cogliere questa opportunità e ha rapidamente guadagnato popolarità in Europa e in Italia, attirando gli utenti e trascinandoli verso il proprio schermo per ore. L’algoritmo di TikTok sembrava progettato per stimolare la produzione di contenuti da parte degli utenti, che diventavano poi i consumatori stessi di quei contenuti. La chiave di tutto ciò era la visibilità.
Un’ampia visibilità si traduceva in un grande numero di seguaci, dando inizio a un fenomeno magico: la nascita degli “influencer di paese”. Persone comuni, che fino a poco tempo prima erano pescivendoli, casalinghe o studenti delle scuole superiori, hanno improvvisamente acquisito popolarità.
E che diventeranno le nuove galline dalle uova d’oro per aziende e brand multinazionali, sempre più affamati di pubblico e pronti a comprare la loro visibilità.
Non erano famosi, ma avevano conquistato una vasta base di fan. Questi nuovi protagonisti non riescono a definirsi influencer nel senso tradizionale; preferiscono invece il termine “creator”.
L’Evolversi del Ruolo del Creator (Disclaimer per aziende!!!)
Ora, a distanza di tre anni dall’esplosione di TikTok, possiamo considerarlo una piattaforma di primaria importanza per l’influencer marketing. Tuttavia, c’è un dibattito in corso sul talento dei creator. Da una parte, ci sono coloro che sostengono che il successo come creator sia frutto del talento e dell’impegno, mentre dall’altra parte ci sono coloro che credono che sia semplicemente una questione di fortuna.
Alcuni creator stessi, come New Martina, Gigi Pescheria e Carlotta Fiasella, hanno ammesso che il loro successo su TikTok non è stato pianificato. La verità sta forse nel mezzo, con un algoritmo che decide quando e come dare visibilità a un profilo. Chiunque abbia iniziato a pubblicare su TikTok nel 2020 ha beneficiato dell’iniziale generosità dell’algoritmo, ma ora che la piattaforma ha consolidato le sue basi, ottenere visibilità è diventato più complesso.
Senza dubbio, TikTok è attualmente una delle piattaforme più efficaci per l’influencer marketing, con il potenziale per convertire molti seguaci in lead.
Tuttavia, è fondamentale fare attenzione nella scelta dei creator a cui si affida la produzione di contenuti promozionali. Sebbene questi creator possano vantare un gran numero di seguaci, che rappresentano potenziali clienti, spesso mancano delle competenze necessarie per creare contenuti promozionali efficaci ed etici.
Alcuni di loro potrebbero non sapere nemmeno come gestire la propria crescente popolarità. Essere un tik toker con molti seguaci non implica automaticamente la capacità di gestire efficacemente i social media. Questo distinzione è essenziale per le aziende che affidano la propria immagine a un creator.
“Creator sì, ma influencer no!” Il dibattito oggi diventa fondamentale
In un mondo in continua evoluzione, il dibattito su “Creator sì, ma influencer no!“ ci ricorda l’importanza di essere critici e selettivi nel mondo dell’influencer marketing. TikTok ha dimostrato che chiunque può diventare un creator di successo, ma ciò non significa automaticamente essere un influencer competente.
Mentre la piattaforma continua a prosperare e a offrire opportunità senza precedenti, è fondamentale per le aziende e i brand fare una scelta oculata. Scegliere il creator giusto può essere la chiave per sbloccare il potenziale di TikTok nel marketing digitale, ma la saggezza sta nel riconoscere che la visibilità non sempre equivale a competenza.
In definitiva, TikTok ha ridefinito il modo in cui concepiamo l’influenza e la creatività, creando una nuova categoria di creator di paese. Ma, come in ogni evoluzione, è fondamentale mantenere una visione critica e guidata dalla responsabilità, evitando di dar per scontata la parola “influencer”.
Creator sì, ma solo se sono pronti ad abbracciare la responsabilità che deriva dalla loro influenza. Solo allora potremo cogliere appieno il potenziale di TikTok e del marketing digitale nel mondo in rapida mutazione dei social media.
