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Recrowd, la piattaforma di crowdfunding di prestiti immobiliari leader in Italia , ha raggiunto i primi 100 milioni di euro di capitale raccolto dal suo lancio alla fine del 2019. È il primo portale di prestiti italiano a superare questo traguardo.
Campagne di ripopolamento
I 100 milioni di euro di capitale hanno permesso di finanziare 162 progetti sul territorio italiano, aiutando le piccole e medie imprese locali nei loro progetti di sviluppo e riqualificazione, con una raccolta media per progetto di circa 600.000 euro. Una media piuttosto alta per il settore, che si attesta sui 264mila euro.
La crescita della raccolta è stata impetuosa: da 1,6 milioni di euro nel 2020 a 13,4 milioni di euro nel 2021, 32,2 milioni di euro lo scorso anno, e 52,5 milioni di euro nel 2023, che si chiuderà quindi con ulteriori margini di crescita.
Secondo i dati dell’Osservatorio sul crowdfunding, il tasso di interesse medio annuo corrisposto agli investitori è stato del 12,34% per una durata media di 11,8 mesi. L’investimento medio è stato di circa 5.000 euro.
“Fin dall’inizio il nostro obiettivo è stato quello di promuovere un modello di piattaforma sostenibile, privilegiando la qualità dei progetti e la trasparenza delle informazioni”, spiega l’amministratore delegato Gianluca De Simone. “Il traguardo dei 100 milioni rappresenta un traguardo importante, non di arrivo, ma di ripartenza volto a coinvolgere diversi attori che, in passato, hanno dubitato di questo strumento”.
La storia di Recrowd
Recrowd è stata fondata nel marzo 2019 da esperti in finanza, immobiliare e tecnologia: Gianluca de Simone (CEO), Simone Putignano (CFO) e Massimo Traversi (COO). È entrato nell’incubatore Speed MI Up dell’Università Bocconi di Milano nel febbraio 2019.
Nell’agosto di quell’anno, Recrowd raccolse 418.880 euro, sulla piattaforma Opstart, contro un obiettivo minimo di 50.000 euro, sulla base di una valutazione pre-money di 3 milioni di euro.
Nel settembre 2021 Esperia Investor, holding fondata da Emiliano di Bartolo e Antonio Ferrara, che investe in aziende early stage e ad alto contenuto tecnologico prevalentemente nel settore immobiliare e dei servizi finanziari, ha scelto di investire in Recrowd.
