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Per la prima volta in assoluto, gli abbonati Spotify pagheranno un po’ di più.
I nuovi abbonamenti
Sulla scia di un aumento dei prezzi da parte di Peacock , un aumento delle tariffe da YouTube Premium e un annuncio che Netflix sta eliminando il suo piano di abbonamento senza pubblicità a basso costo, Spotify si unisce ai ranghi dell’aumento dei prezzi.
A partire da oggi, l’abbonamento premium passa da 9,99 euro a 10,99 euro (un euro in più al mese), mentre il Premium Duo – per due persone – passa da 12,99 euro a 14,99 euro (due euro in più al mese).
Mentre L’abbonamento Premium Family (che permette di connettere fino a 6 utenti) passa da 15,99 euro a 17,99 euro (2 euro in più al mese), mentre quello Student (per chi è ancora a scuola) passa da 4,99 euro a 5,99 euro (un euro in più al mese).
Il piano gratuito del servizio, con funzionalità e annunci limitati, rimane lo stesso.
Il passaggio a 10,99 euro al mese porta Spotify esattamente in linea con YouTube Music, Apple Music e Amazon Music, che hanno tutti aumentato i loro prezzi nell’ultimo anno.
I numeri di Spotify
A livello globale, Spotify è il servizio di streaming musicale più popolare di questo gruppo, seguito da Apple Music e Amazon Music. Ma considerando solo gli Stati Uniti, i primi due posti si capovolgono, con Apple Music che è il più popolare.
Spotify Premium ha guadagnato 5 milioni di nuovi abbonati nel primo trimestre di quest’anno, portando il totale a 210 milioni in tutto il mondo. Aggiungi ascoltatori gratuiti supportati da pubblicità e quel numero più che raddoppia a 515 milioni. Sebbene l’aumento degli abbonati abbia superato quanto previsto da Spotify per il trimestre, le entrate totali non hanno raggiunto l’obiettivo, portando l’azienda a cercare modi per aumentare le proprie finanze.
