0
0
Claudio Marchisio e la carriera da calciatore
Claudio Marchisio è stato una colonna portante della Juventus, contribuendo in modo significativo ai successi del club.
La sua lunga permanenza alla Juventus è stata contrassegnata da trionfi impressionanti: 7 campionati di Serie A consecutivi dal 2011-12 al 2017-18, un titolo di Serie B nel 2006-07, e un’incredibile serie di quattro Coppe Italia consecutive dal 2014-15 al 2017-18.
Non solo ha dominato il calcio italiano, ma ha anche aggiunto al suo albo d’oro tre Supercoppe italiane nel 2012, 2013 e 2015. Non contento di conquistare solo l’Italia, ha alzato il trofeo del campionato di Prem’er-Liga con lo Zenit San Pietroburgo nella stagione 2018-19, dimostrando la sua abilità e la sua versatilità su scala internazionale.
Il suo impegno per la maglia azzurra è altrettanto impressionante. Marchisio ha rappresentato l’Italia ai Giochi Olimpici del 2008, aggiudicandosi il Torneo di Tolone e partecipando con onore a Pechino 2008.
Inoltre, ha contribuito alla corsa dell’Italia alla semifinale all’Europeo Under-21 del 2009 in Svezia, alla finale dell’Europeo 2012 in Polonia-Ucraina e al terzo posto alla Confederations Cup 2013 in Brasile. Il palcoscenico mondiale non è stato da meno, con due partecipazioni alla Coppa del Mondo nel 2010 e nel 2014.
Non sorprende quindi che Marchisio sia stato riconosciuto per le sue incredibili performance. È stato inserito nella squadra dell’anno AIC per due anni consecutivi nel 2011 e nel 2012, oltre a essere stato parte della formazione dei migliori giocatori della UEFA Champions League nel 2014-15, un tributo alla sua abilità sul campo.
Guarda anche: Il mio terzo tempo: Nel calcio e nella vita valgono le stesse regole
La nuova vita da Imprenditore
Ma c’è di più dietro questo campione: l’imprenditorialità. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Marchisio ha deciso di mettere la sua esperienza al servizio dei giovani talenti del calcio. Ha cofondato Circum, un’agenzia sportiva insieme all’agente sportivo Alessandro Tocci.
Insieme gestiscono le procure sportive, con clienti come Loris Karius, portiere del Newcastle, Davide Dell’Erba del Bayern, Francesco Stante dell’Inter e Filippo Reale della Roma. Il Principino si dedica a dare consigli e guidare i giocatori in tutte le fasi della loro carriera, dai settori giovanili ai professionisti affermati.
Ma non finisce qui. Marchisio ha anche abbracciato il mondo della comunicazione, fondando Mate, un’agenzia a Torino insieme a Giorgio Chiellini.
Leggi anche: Nero su bianco
E c’è ancora di più. Con la sua moglie Roberta, ha aperto una catena di ristoranti chiamata Legami, un progetto nato dal desiderio di creare un luogo accogliente ed elegante. Ciò che è iniziato come un semplice locale a Vinovo (TO) si è trasformato in una fiorente attività con sedi anche a Roma e in Sardegna, includendo anche un servizio di distribuzione di vini e bevande.
Così, mentre Claudio Marchisio lascia un’eredità indelebile nel mondo del calcio, è chiaro che il suo spirito imprenditoriale e la sua passione per aiutare i giovani talenti a crescere stanno facendo altrettanto rumore nei settori degli affari e della comunicazione.
La sua è una storia di successo che va ben oltre il campo, dimostrando che il Principino è un campione dentro e fuori il terreno di gioco.
Leggi anche:
Lucas Podolski: L’imprenditore oltre il calciatore
Lewis Hamilton: L’imprenditore oltre il pilota
